Cloruro di magnesio
L’importanza del cloruro di magnesio nella prevenzione delle malattie cardiache sta assumendo maggiore interesse.
Sembrerebbe che diete ricche di magnesio abbassino la pressione arteriosa.
La dose giornaliera raccomandata di magnesio è 600 milligrammi.
Purtroppo, vasta parte della popolazione non ne assume a sufficienza.
Questa carenza sarebbe in parte attribuibile a diete ricche di amidi (Carboidrati ad alto IG) che consumano molto magnesio.
Inoltre, lo stress sembra svolgere un ruolo fondamentale nell’aumento delle richieste di magnesio.
Il cloruro di magnesio può essere introdotto da fonti alimentari come broccoli, spinaci, ecc e da alimenti come tonno (anche in scatola), gamberetti, ecc.
Ovviamente, per ottenere un corretto apporto di cloruro di magnesio è opportuno talvolta eseguire una integrazione.
Questa appare essenziale quando siano presenti problemi di salute, come crampi muscolari, ipertensione, costipazione, dolori mestruali, palpitazioni, ecc.
Infatti, si è notato che migliorano i crampi muscolari, ma anche le emicranie fino a casi con fibromialgia.
Anche l’insonnia può trovare magicamente giovamento.
In media, il trattamento va proseguito per almeno due settimane prima di avere significativi benefici.
Anziché il cloruro si può utilizzare il bicarbonato o il carbonato di magnesio.
E’ sufficiente assumere una punta di cucchiaino da caffé a digiuno al mattino e nel tardo pomeriggio, in un bicchiere di acqua tiepida, meglio se a stomaco vuoto.
Ricordiamo, che in Natura il magnesio è ampiamente diffuso negli alimenti.
Soprattutto, nei vegetali (verdura verde, soia, ecc.), nella frutta secca (mandorle, noci), nei pesci di mare (merluzzo, ecc.) e d’acqua dolce (carpa).
Con un’alimentazione bilanciata, si assume una quota sufficiente di magnesio.
Però vi sono situazioni o periodi della vita in cui si perdono o si consumano notevoli quantità di magnesio: situazioni di stress prolungato, intensa attività fisica, accompagnata da eccessiva sudorazione, diarree e vomiti prolungati, malattie debilitanti.
Il magnesio svolge ruoli importanti nel corpo umano.
Favorisce la trasmissione degli impulsi nervosi, oltre che stimolarla.
Il magnesio è un minerale essenziale per le cellule viventi.
Aiuta il trasporto di sodio e potassio attraverso le membrane cellulari ed influenza i livelli di calcio all’interno delle cellule.
Ancora, il cloruro di magnesio intracellulare attiva l’esochinasi, enzima che converte il glucosio in glucosio-6-fosfato, primo gradino della glicolisi.
La glicolisi è il processo biochimico, attraverso il quale gli zuccheri vengono bruciati, soprattutto, per produrre energia necessaria per fornire energia a tutte le cellule.
In particolare, le cellule nervose e muscolari consumano un grande quantitativo di cloruro di magnesio.
Lo stress tende ad esaurire le riserve di magnesio dell’organismo.
Carenza di cloruro di magnesio
Una carenza di magnesio produce nervosismo, ansietà, tic nervosi e insonnia di tipo II, caratterizzata da addormentamento regolare ma da frequenti risvegli notturni, per cui il soggetto si sveglia stanco anche dopo diverse ore di sonno.
Favorisce l’attività muscolare e normalizza il ritmo cardiaco.
Una sua carenza produce tensione muscolare e crampi muscolari diurni, dopo l’esercizio fisico, in particolare a mani e piedi (i crampi notturni ai polpacci, durante il riposo, sono invece dovuti a carenza di calcio).
La mancanza di cloruro di magnesio può produrre ipertensione arteriosa e sembrerebbe inoltre favorire l’insorgenza di aterosclerosi, soprattutto in caso di dieta ricca di colesterolo.
Anche il singhiozzo frequente è associato a carenza di magnesio.
Funzioni metaboliche
Attiva le funzioni metaboliche, intervenendo in oltre 300 diversi processi metabolici (in particolare sul metabolismo delle proteine e degli acidi nucleici) ed è indispensabile per promuovere la funzionalità di numerosi sistemi enzimatici.
Anche nelle donne che soffrono di sindrome dolorosa premestruale è stata riscontrata una carenza di magnesio, unitamente ad un eccesso di calcio.
Altro sintomo carenziale di magnesio è rappresentato da una traspirazione eccessiva e da cattivo odore corporeo generalizzato (il cattivo odore dei piedi è invece caratteristico di una carenza di zinco).
Cloruro di magnesio, ossa e denti
Il cloruro di magnesio contribuisce alla crescita ossea e rinforza lo smalto dentale, insieme al calcio e al fosforo partecipa alla costituzione dello scheletro, infatti circa il 70% del magnesio dell’organismo si trova nelle ossa.
Indicazioni
Le indicazioni ad una integrazione di magnesio riguardano le persone soggette a stress prolungati o malattie croniche debilitanti, tipicamente con nervosismo e ansietà.
Soprattutto, nelle persone anziane, nei lavoratori o negli atleti sottoposti a pesanti attività fisiche, soprattutto se prolungate, comportanti fra l’altro eccessiva sudorazione.
Dosaggio
Va assunto in dosi tra 225 e 450 mg di magnesio (corrispondenti generalmente a 1-2 compresse) al giorno, durante i pasti con un bicchiere colmo di acqua leggermente calda.
Il Magnesio non presenta tossicità e possiede una notevole sicurezza d’uso.
Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio, possono verificarsi nausea e vomito, ipotensione (abbassamento della pressione sanguigna), debolezza muscolare, difficoltà respiratorie, ritmo cardiaco irregolare.
Per questo non vanno superate le dosi consigliate.
Precauzioni
Nella terza età e durante l’allattamento mantenersi al di sotto dei dosaggi massimi.
In gravidanza la sua assunzione va motivata, pur essendo spesso necessario
Evitare l’uso nei soggetti con insufficienza renale o con dolori addominali, nonché in presenza di nausea.
Il magnesio è così determinante che è necessario per ogni importante processo biochimico quale per esempio la digestione, la sintesi proteica, la produzione di energia cellulare e il metabolismo del glucosio.
Il magnesio è la chiave per il giusto utilizzo del calcio e del potassio e di molti altri nutrienti.
I nemici del magnesio sono caffé, zucchero, diuretici, vaccini, droghe di tutti i tipi, stress, scarsa funzionalità tiroidea, una dieta ad alto contenuto di calcio.
In carenza di cloruro di magnesio possono comparire molti sintomi:
depositi di calcio nelle giunture, calcoli biliari, calcoli renali e di altri organi e parti del corpo, causando malattie cardiache, artriti, indurimento delle arterie,senilità, osteoporosi e calcificazione degli organi e dei tessuti che così possono degenerare, irrequietezza, problemi di insonnia, tensione, maggiore stress, sindrome premestruale e molto di più.
Le conseguenze possono anche essere la perdita di memoria ed eventualmente una riduzione delle prospettive di vita.
Unico inconveniente nell’integrare magnesio potrebbe essere la comparsa di una modica diarrea che scomparirà riducendo la quota di magnesio, ma bisogna continuare ad assumerlo.