INTEGRATORE per la MENOPAUSA INGREDIENTI
E’ necessario comprendere l’importanza di iniziare immediatamente ai primi segnali di premenopausa l’integrazione ormonale naturale, con il nostro INTEGRATORE per la MENOPAUSA, in quanto sappiamo che l’impiego di ormoni sintetici (di sintesi) è sempre meno indicato, e tutti gli operatori del settore tendono a consigliare ormoni naturali.
I Fito-estrogeni in questo svolgono un ruolo essenziale.
Con l’entrata in premenopausa, in una donna, iniziano ad abbassarsi i livelli degli ormoni, in particolar modo, degli estrogeni, oltre che, del progesterone, in quanto, le ovaie rispondono sempre meno agli ormoni gonadotropici (FSH e LH), anche prodotti in eccesso.
In caso di abbassamento degli estrogeni, circa l’80% degli ormoni circolanti in menopausa è rappresentato dagli estroni derivanti dagli androgeni surrenali, quali l’androstenedione, che viene aromatizzato in estrone, nel grasso o nel fegato.
Per questo, è necessario capire, che esistono due organi aromatizzanti, in assenza dell’attività ovarica: il fegato ed il grasso sottocutaneo.
Uno produce estrone “buono”; l’altro, aromatizza l’androstenedione in estrone “cattivo”, che non solo stimola la formazione dei fibromi uterini, ma anche espone al rischio di tumore mammario.
Quindi, in presenza di grasso sottocutaneo, misurabile con la plicometria (tricipitale, lombare e addominale), la donna deve iniziare a preoccuparsi di non far abbassare i livelli estrogenici e progestinici (questi ultimi proteggono la mammella e l’utero nella donna, e la prostata nell’uomo dagli estrogeni) cosa che porterebbe ad un aumento “significativo” degli ormoni surrenalici, esponendola a chiari rischi per la sua salute sessuale.
Come evitare di incorrere nei disturbi climaterici
Capito questo concetto e l’importanza di non incorrere nei disturbi climaterici, sarà opportuno iniziare un protocollo terapeutico profilattico con ormoni naturali, di origine vegetale, per mantenere i livelli ormonali e l’alternanza ormonale tipica della donna, scongiurando i disturbi climaterici, mantenendo sani, unghie, capelli e pelle, mucose ben umettate, evitando la secchezza vaginale, prevendo accumulo di grasso addominale (a seguito del compenso da parte dei glucorticoidi e degli estroni che favoriscono accumulo addominali), e soprattutto non incorrendo in caduta del desiderio sessuale, vampate di calore, sbalzi ormonali e pressori e dell’umore.
Isoflavoni di terza generazione
Il nostro integratore per la Menopausa, per contrastare i “disturbi climaterici”, legati al subentrare della menopausa, sfrutta un integratore a base di isoflavoni di terza generazione: il KUDZU.
L’estratto di Kudzu (Pueraria lobata) è ricco di isoflavoni.
Gli isoflavoni sono molecole naturali, con funzione estrogeno-simile.
Assumendoli si ha un effetto simile agli estrogeni, riportando l’equilibrio ormonale nella donna.
Sono contenuti, soprattutto, nelle leguminose: soia, lenticchie, ecc.
Gli estratti a base di isoflavoni sono i principali ingredienti di integratori, per ottenere la scomparsa dei sintomi climaterici, riportando un riequilibrio ormonale.
In passato, la prima fonte di Isoflavoni è stata la soia.
Con questa si ottenevano discreti risultati, purtroppo, l’introduzione dei composti OGM ne ha ridotto l’impego
Inoltre, la soia contiene solo due isoflavoni: la Genisteina e la Daidzeina, tra l’altro in forma glicosilata, ossia, non di facile assimilazione, in quanto necessitano di essere prima “digerite”, e poi ad opera del microbiota intestinale debbono subire il distacco della parte glicosidica, per poter essere assorbite dall’intestino stesso e divenire biodisponibili ed attive funzionalmente per tutto l’organismo.
Questo porta ad un parziale assorbimento degli isoflavoni di soia, riducendo così la percentuale di molecole effettivamente attive che possono essere assorbite, rispetto a quelle fornite con l’integrazione ed introducendo una variabilità soggettiva nella sua efficacia.
Ciò ha portato ad integratori di seconda generazione, che, oltre ad a contenere un numero maggiore di isoflavoni, erano pronti per l’assorbimento, non avendo parte glicosidica.
Finalmente, oggi disponiamo di un integratore per i disturbi della menopausa di terza generazione.
KUDZU
Questo non solo garantisce una fonte di isoflavoni con attività estrogenica, ma proprio per evitare il rischio, che a causa dell’alto dosaggio, si possa incorrere nella condizione opposta di “dominanza estrogenica”, il Ministero consiglia di non superare quote di 80 mg al dì, di principio attivo, ed, inoltre, nel preparato è presente anche un altro componente importante per l’attività progestinica, così da modulare (equilibrare) quella estrogenica.
Tale estratto è dato dalla Dioscorea e dal suo principio attivo la diosgenina.
Il Kudzu fornisce isoflavoni naturali, quali, la puerarina, la daidzeina, la daidzina, la genisteina, formononetina e la biochanina A.
Abbiamo così ben 6 fitoestrogeni maggiori attivi.
Il kudzu possiede effetti importanti sui disturbi climaterici, ha proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie.
Inoltre, aiuta il sistema cardiovascolare, l’osteogenesi ed il metabolismo glucidico.
Puerarina, isoflavone principale del kudzu
Ricordiamo però, che l’isoflavone più importante del kudzu è la puerarina che non richiede peculiari meccanismi digestivi né per l’assorbimento, essa non deve essere de-glucosilata per essere assorbita.
Questo permette di raggiungere rapidamente un alto titolo ematico ed una lunga persistenza nel plasma, permanendo da 4 a 72 ore.
Questo permette alla puerarina, differentemente dagli altri fitoestrogeni, di restare inalterata nell’intestino, aumentando la sua percentuale di captazione per mezzo degli enterociti nel tempo.
Queste caratteristiche determinano che la puerarina rappresenti l’80% dei fitoestrogeni del kudzu.
Siamo di fronte ad un nuovo principio attivo di tipo fito-estrogenico che non ha bisogno di de-glicosilazione per il suo assorbimento intestinale, con alta biodisponibilità e altissima resistenza alla degradazione nel lume enterico.
Tutto ciò permette una sua presenza prolungata nel tempo in forma nativa, ciò che ne aumenta la percentuale di captazione ed assorbimento.
Fito-progestinici: diosgenina
Oltre al kudzu, nel nostro integratore per la MENOPAUSA, associamo un altro principio attivo ad azione fito-progestinica derivato dall’estratto di Dioscorea: la Diosgenina.
Questo componente è necessario data la peculiare fisiologia della donna, basata sull’alternanza continua di livelli di ormoni sinergici e agonisti, come per la fase estrogenica e la fase progestinica.
Tenere conto di questa fisiologia è importante nei trattamenti con soli estrogeni per i disturbi menopausali, dato il lungo periodo di impiego necessario, di almeno 3 mesi, che potrebbe determinare uno stato permanente di dominanza estrogenica, non corretta dal punto di vista fisiologico, con il rischio di squilibri ormonali.
Sappiamo quanto sia importante mantenere entrambe le specie ormonali nella donna, per il complessivo benessere, fisico, mentale ed estetico, della donna matura.
Meccanismo d’azione:
Il nostro innovativo integratore agisce su tutti i fastidi della menopausa, evitandone la ricomparsa.
La sua azione è così potente perché agisce su entrambi le specie ormonali: estrogeni e progesterone.
E’ il loro calo a far insorgere tutti i fastidi tipici della menopausa.
La soluzione consiste nell’agire su ambedue questi ormoni per sconfiggere tutti i disturbi della menopausa e tornare a vivere, serenamente.
L’integratore MENOPAUSA apporta con il Kudzu, gli isoflavoni che imitano gli estrogeni e la Dioscorea che sostiene la fase progestinica.
Altri ingredienti:
Oltre a questi due ingredienti (estratti secchi titolati) abbiamo aggiunto l’Angelica e la Melissa.
Questi sono estratti per contrastare gli sbalzi dell’umore.
Inoltre, è presente la Salvia, che assolve al ruolo importante di controllare e regolare la sudorazione, che accompagna le vampate e gli altri sintomi climaterici.
La titolazione garantisce che nell’integratore siano presenti i principi attivi della pianta, nella specifica qualità e quantità.
Importante ricordare che nell’integratore MENOPAUSA, non è presente la Soia.
Grazie al nostro integratore si riscopre il piacere di vivere, senza fastidi.
L’integratore, oltre a controllare vampate di calore, irritabilità, sbalzi di pressione, riesce a ridurre gli spiacevoli cambiamenti fisici di pelle, capelli e unghie, che diventano più fragili. Inoltre, migliora la secchezza vaginale, facendovi tornare ad una normale vita di coppia.
Ricorda, solo gli ingredienti di MENOPAUSA sono in forma di estratti secchi di erbe a titolo noto, garantendo la presenza certa, costante e definita dei principi attivi nella formulazione.
Nella formulazione del nostro integratore fitoterapico MENOPAUSA, abbiamo selezionato e impiegato esclusivamente estratti vegetali certificati di prima qualità 100% naturali, in compresse.
Il nostro integratore, grazie agli isoflavoni del Kudzu in particolare, è attivo nel riequilibrio degli scompensi di tipo cardiologico della menopausa come sbalzi pressori, ipertensione, palpitazioni.
E’ efficace nell’azione contro l’osteoporosi.
Ha azione calmante e distensiva, grazie all’Angelica ed alla Melissa.
Modalità d’uso:
Il modo migliore per assumere Menopausa è a stomaco vuoto. Si può assumere sia in menopausa che in premenopausa.
Può essere assunto dalle donne, in fase premenopausale, fra i 45 e i 55 anni.
Importante, sospendere l’assunzione se e quando ricompare il ciclo.
Consigliamo di iniziare con 1 capsula al giorno ed eventualmente aumentare a 2 capsule, se i fastidi rimangono presenti.
In caso di una capsula singola si può scegliere se assumerla a metà mattina o metà pomeriggio. Se si assumono due capsule al dì consigliamo di prendere una capsula a metà mattina e una capsula a metà pomeriggio. Entrambe lontano dai pasti.
Una volta finito il ciclo si può tornare ad assumere il prodotto.
In Menopausa
Assumere 2 capsule al giorno (1 capsula a metà mattina e 1 capsula a metà pomeriggio) di Menopausa, preferibilmente lontano dai pasti, ossia, almeno, un’ora dall’ultimo pasto o un’ora dal successivo.
I benefici di Menopausa si avvertono anche dopo pochi giorni/settimane.
Ti consigliamo di fare un ciclo di trattamento di 3 mesi. Al termine di ogni mese, sospendere il trattamento per 5 giorni. Dopo i primi 3 mesi, sospendere il trattamento per 10/15 giorni.
A questo punto, si può passare alla fase di mantenimento, con 1 capsula al giorno per altri 3 mesi, facendo sempre le sospensioni di 5 giorni al termine di ogni mese.